La trama di Oculus
Un film di Mike Flanagan. Con Karen Gillan, Katee Sackhoff, Brenton Thwaites, James Lafferty, Rory Cochrane.
Due orfani rimangono invischiati loro malgrado in un delitto commesso per il mezzo di uno specchio
Nel 2002 Kaylie e Tim hanno più o meno dieci anni e vivono coi genitori in una nuova casa. Nella dimora è arrivato da poco uno specchio che sta esercitando un pessima influenza sui genitori.
Fast forward al 2013. Tim esce da un istituto psichiatrico dopo 11 anni di terapia. Era stato ricoverato lì per aver ammazzato il padre.
Quando la sorella lo viene a prendere la prima cosa che gli dice è di aver ritrovato quel vecchio specchio maledetto e che adesso possono mantenere una promessa che si erano fatti dieci anni prima.
Insomma, il film si svolge secondo due linee temporali e le due vicende sono narrate con la tecnica del flashback.
Nel 2002 il programmatore Alan Russell si trasferisce in una casa nuova con sua moglie Marie, il figlio Tim di dieci anni e la figlia Kaylie, di dodici. Per decorare il suo ufficio Alan compra uno specchio antico.
Il quale specchio a loro totale insaputa induce delle allucinazioni. Marie è angosciata da visioni del suo corpo che invecchia, mentre Alan è sedotto da una misteriosa donna chiamata Marisol, che ha specchi al posto degli occhi…
